Gen 112014
 

Con estremo ritardo, e solo il 4 gennaio, sono state rese pubbliche dalla Regione Sardegna le Linee Guida che dispongono l’avvio delle operazioni  del  “Dimensionamento della rete scolastica della Sardegna per l’anno scolastico 2014/15”.

Se si considera che la maggioranza delle regioni italiane ha avviato le azioni necessarie   per dar seguito al dimensionamento nei mesi di settembre/ottobre, il ritardo  è veramente deplorevole!

Il giudizio espresso diventa ulteriormente duro in considerazione del fatto che il testo  [pubblicato per altro solo nel sito della Regione non sul BURAS]   non contiene nessuna novità rispetto allo scorso anno. Questa  tempistica, pertanto, risulta senza valore e senza significato.

Le  “nuove Linee Guida”  sono esattamente identiche a quelle vecchie, non contengono nessuna indicazione utile a risolvere gli attualissimi  problemi derivanti dalle sentenze del TAR che hanno cassato, per motivi esclusivamente formali di procedura, il dimensionamento del 2013/14  impugnato nel territorio di Cagliari.

Non solo!  Le nuove Linee Guida  contengono esattamente le stesse disposizioni e le stesse debolezze che hanno dato luogo alle procedure irregolari delle quali ora paghiamo scotto; hanno perciò in sé  tutti i presupposti  per alimentare in futuro un forte il contenzioso.

Riteniamo che con l’apporto costruttivo di tutti, nonostante i tempi ristretti, vi siamo le condizioni  per mettere a sistema della azioni semplici e mirate tali da consentire alla scuola sarda, ai suoi lavoratori e alla sua utenza un futuro più sereno grazie ad una rete scolastica rispondente alle esigenze dei vari territori.

Certo, si tratta di una scelta politica!  Non consentiamo però  che le prossime elezioni regionali  distraggano l’attenzione da altrettanto  grandi problematiche, come questa della rete scolastica dell’Isola!

La situazione ci preoccupa fortemente, perciò reitereremo all’Assessore all’Istruzione Milia la richiesta  immediata di  un tavolo che porti a soluzioni percorribili.

Sono infatti ancora possibili  margini  di  intervento per evitare che il dimensionamento del 2014/15  sia per la Sardegna l’ennesima beffa!

Dimensionamento 2014_15_attenzione all’ennesimo pasticcio