Set 172012
 
Con oggi, 17 settembre, si apre ufficialmente l’anno scolastico in Sardegna.
Un inizio che vede il Personale Docente, Amministrativo, Tecnico, Ausiliario e i Dirigenti Scolastici,
impegnato tra mille difficoltà a dover garantire il regolare avvio di un nuovo anno scolastico fortemente
segnato da molteplici problemi:
1.L’ Organico del Personale, negli anni colpevolmente ridotto nel numero, è diventato insufficiente
alle esigenze di un servizio pubblico che voglia essere veramente efficace del ruolo che le compete e che la
società gli affida;
2. Mancanza ormai cronica di risposte esaustive alle richieste da parte degli alunni diversamente abili
che non hanno in molti casi, anzi in troppi casi, garantito il pieno soddisfacimento delle esigenze di
sostegno anche se richieste con regolare certificazione medica;
3. Inaccettabile silenzio da parte dell’Amministrazione nel dare soddisfazione e continuità alla
richiesta dei diversi Territori isolani di un’offerta di tempo scolastico più corrispondente alle diverse
esigenze di formazione sia sotto il profilo del tempo scuola, che delle diverse opportunità di indirizzi di
studio;
4. Disattenzione nella costruzione del “Piano di Dimensionamento” regionale che, determinando la
nascita di 66 Istituzioni Scolastiche sottodimensionate, ha di fatto scaricato sui Dirigenti Scolastici e sui
Direttori dei Servizi Generali, con l’attribuzione di due scuole, le responsabilità per la sopravvivenza
organizzativa e didattica di quelle realtà scolastiche. Con l’aggravante che alcuni di loro svolgeranno la
funzione senza alcun riconoscimento economico per l’ulteriore aggravio di responsabilità e di lavoro.
La scuola Sarda, per trovare la reale soluzione ai suoi annosi e gravi problemi, ha certamente bisogno
di una particolare attenzione da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, ma anche da parte delle
Istituzioni locali, in primo luogo dell’Ente regione, da tutte le Forze sociali isolane, Genitori, Associazioni
Professionali ed Organizzazioni Sindacali, che attivando una decisa ed autorevole azione sinergica siano
in grado di ipotizzare soluzioni che “… tessendo convergenze e alleanze “ possano permettere alla scuola
di poter “ … giocare il suo ruolo di grande fabbrica di futuro” .
Cagliari, 17 settembre 2012
Il Segretario Regionale
Enrico FRAU