Ott 222012
 

Il segretario regionale Enrico Frau informa che la  Corte Costituzionale con la sentenza dell’11 ottobre 2012, n. 223, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della trattenuta del 2,50% sullo stipendio.

Questo comporta che gli interessati, al momento, per vedere soddisfatte le proprie pretese, dovranno ricorrere al giudice del lavoro il quale dovrà valutare come applicare la norma in oggetto.

La  Segreteria Nazionale della CISL Scuola  ha depositato presso il tribunale del lavoro di Siena il ricorso, per la richiesta di interruzione della ritenuta del 2,50%.
L’udienza è fissata per il 26 ottobre.
Attendiamo tale data per avere riscontro di un primo orientamento giursprudenziale in base al quale decidere sul da farsi.
Fino a tale data le parti interessate hanno la possibilità di diffidare l’amministrazione affinchè sospenda il prelivo.
In data 17 aprile, avevamo trasmesso un modello di diffida per il recupero del contributo del 2,5%.
Per quanti avessero già messo in mora l’amministrazione (prima della sentenza) non sussiste alcuna necessità di riproporre ulteriore diffida, essendo gli stessi nelle condizioni di poter adire direttamente al giudice del lavoro.
Alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale, abbiamo predisposto un nuovo modello di diffida, che alleghiamo al messaggio, utile per coloro che ad oggi non hanno ancora provveduto a diffidare l’amministrazione.
Si consiglia pertanto di scaricare il modello di diffida  allegato alla presente comunicazione, compilarlo ed inviarlo agli indirizzi indicati